Tutte le alternative naturali allo zucchero bianco

Ecco ragazzi, oggi si parla di cose serie!

Che lo zucchero bianco non fosse proprio una botta di salute, lo sapevamo già. 

Ma, personalmente, pensavo che lo zucchero di canna e soprattutto il fruttosio fossero una valida alternativa. Non parlo di calorie ovviamente; lo zucchero è zucchero sotto qualsiasi forma, quindi quando ho eletto il fruttosio a mio personale dolcificante, pensavo di aver fatto una scelta non dietetica ma quanto meno sana, pensando che il fruttosio fosse più naturale e meno elaborato dello zucchero.

Mi sbagliavo.

La mia amica Terra Nuova, mi è venuta in aiuto e chiarimento anche questa volta.  Vi ho già parlato di Terra Nuova in questo post  per cui se non sapete di cosa si tratta potete andare a rispolverare l'informazione.

 

Il fruttosio, dicevo, fino a qualche anno fa' veniva proposto come sostitutivo dello zucchero (a me l'aveva proposto un naturopata, non è che l'avevo sentito dire in giro come pettegolezzo) per la sua naturalità: il fruttosio infatti è lo zucchero che naturalmente è contenuto nella frutta e nel miele. Non è assolutamente dietetico, ma ha un potere edulcorante molto più alto dello zucchero, per questo magari se ne può utilizzare di meno. Purtroppo studi recenti (Terra Nuova riporta le fonti e tutta la bibliografia che sostiene questo studio del 2014) hanno dimostrato che il fruttosio avrebbe un fortissimo impatto sull'aumento della glicemia e di tutte quelle sindromi che influenzano il metabolismo.  Tutti i cibi che provocano picchi glicemici sono pericolosi per l'organismo, sia perchè portano a produrre più insulina, sia per lo sviluppo di tumori.
Inoltre, durante il processo di produzione del fruttosio, si utilizzano sostanze quali la calce, l'anidride carbonica, l'anidride solforosa e resine di cui possono rimanere tracce nel prodotto finale. 

Vediamo quali alternative ci propone oggi il mercato e cerchiamo di valutarne i pro e i contro:

Dolcificanti artificiali = aspartame, sucralosio, saccarina ecc.
basso contenuto di calorie ma alti rischi per la salute (cancerogenicità ormai accertata per alcuni di questi prodotti e capacità di alzare i livelli di glucosio nel sangue.

Stevia = è una pianta del SudAmerica e il dolcificante si ricava dalle foglie. Ultimamente l'abbiamo molto sentita nominare e anch'io sono stata tentata di provarla, più per curiosità che altro. Chi l'ha provata però mi ha detto che ha un retrogusto amarognolo che richiama la liquirizia e che quindi disturba un po' il sapore della bevanda a cui l'aggiungi.
Ha un potere edulcorante altissimo, ma anche se è stata autorizzata in Europa, uno studio condotto da un epidemiologo ha evidenziato che essendo estremamente dolce induce i recettori intestinali ad assorbire più glucosio, come il fruttosio del resto, e a lungo andare rappresenta l'anticamera del diabete.

Zucchero di canna = molto usato in casa mia da parecchi anni, è una buona alternativa allo zucchero bianco purchè integrale (lo si riconosce perchè è meno cristallizzato, più irregolare e rimane più umido). Quando viene raffinato e ridotto a cristallizzazione è praticamente analogo allo zucchero bianco.

Succo (sciroppo) d'agave = è la linfa della pianta d'agave; contiene sali minerali, oligoelementi e ha un tasso glicemico inferiore a quello dello zucchero bianco. Non so che sapore abbia, però contiene molto fruttosio ... e questo ci riporta al discorso del rischio di cui ho già parlato sopra.

Miele = è composto da fruttosio, glucosio e altri zuccheri purtroppo, però contiene molti enzimi, sali minerali e acidi organici, a patto che non subisca troppi processi di raffinazione e filtrazione.

Ed eccolo qui il number one:

IL MALTO

Ne esistono di vari tipi a seconda del cereale da cui viene ricavato, ed è considerato il miglior dolcificante vegetale naturale, adatto persino per i diabetici, con le dovute limitazioni.

Le proprietà sono davvero tante:

1. Poco calorico
2. Antitumorale (grazie al maltolo)
3. Favorisce il buon funzionamento dell'intestino
4. Protegge i polmoni (soprattutto quello di riso)
5. Depurante
6. Combatte la cistite (soprattutto quello di riso)

Può essere utilizzato sia come dolcificante per le bevande che nei dolci.

Purtroppo non l'ho mai provato, per cui non vi so aiutare per quanto riguarda il sapore. In rete ho trovato qualche parere di persone che l'hanno provato e sembrerebbe essere delicato e dolce ma non quanto il miele, che a volte rimane stucchevole. Qualcuno addirittura dice che sia più buono del miele ... chi lo sa ... di certo il prossimo acquisto nel mio negozio bio di fiducia sarà sicuramente un bel vasetto di malto e poi vi saprò dire come mi sono trovata.

Se intanto qualcuno di voi l'avesse provato mi farebbe piacere che mi lasciasse nei commenti qui sotto le sue impressioni. Le vostre esperienze sono importanti informazioni che ci possiamo scambiare vicendevolmente.

A prestissimo

Ross       

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