Crema Viso Giorno ai Nanosomi

Eccomi qui con un altro spignattino.

Metto timidamente un piedino fuori, senza pretese, senza velleità alcuna e con un po' di vergogna anche, perchè quando vedo in rete certe ricette di creme con materie prime dai nomi complicati, formule dense che sprizzano alchimia da tutti i pori, mentre io me ne esco col mio olio di germe di grano, mi sento prioprio una principiante. 

Ma è quello che sono :)

La natura non corre. Figuriamoci io! Al momento formulo poco con ingredienti sintetici, che saranno anche validissimi e miglioreranno sicuramente la texture e la performance dei prodotti ma siccome non li conosco, preferisco evitarli e buttarmi sulle materie prime naturali, che peraltro preferisco, almeno per ora.

Le ricette di cui parlo nei miei post però sono tutte collaudate da me e funzionanti (almeno per le mie esigenze). Questa in particolare è la crema da giorno che ho utilizzato negli ultimi due mesi e mi è piaciuta moltissimo. E' riuscita a darmi idratazione, senza far uscire lucidità (merito forse del caolino? O forse dell'estratto di questa alga di Aroma-Zone, il Litotamnio?), mantenendo la pelle morbida ed elastica.

Ecco qui come l'ho realizzata:

 

Acqua a 100
Idrolato di Arancio   20 gr.
Glicerina   3 gr.
Xantana   0,2 gr.

Olivem 1000   4 gr.                                         
Alcool Cetilstearilico   2 gr.
Burro di Cupuaçu   1 gr.
Olio di Soia   3 gr.
Olio di Olivello Spinoso   2 gr.
Olio di Cocco   2 gr.
Tocoferolo   1 gr.
Caolino   0,1 gr.

Olio di Germe di Grano   1 gr.
Estratto di Litotamnio   1 gr.
Nanosomi Plus   4 gr.
Ginseng   1 gr.
Leucidal   3,5 gr.
o.e. canfora   6 gocce
Fragranza (Caramello)   16 gocce
qualche goccia di colorante alimentare verde


Come sempre ho preparato la Fase A sciogliendo la xantana nella glicerina, aggiungendo l'acqua demineralizzata e facendo riposare un attimo per far formare il gel.

Ho preparato la Fase B mettendo nel recipiente gli oli, gli emulsionanti e il tocoferolo.

Ho messo a scaldare le due fasi a bagnomaria e poco prima di togliere dal fuoco ho aggiunto il burro di cupuaçu (che ci mette un po' però a sciogliersi perchè è un po' duretto come il burro di cacao) e il caolino mescolando bene; mentre alla fase A ho aggiunto solo all'ultimo l'idrolato di arancio per non rovinarlo col calore.

Togliendo dal bagnomaria ho cominciato a frullare, proseguendo per circa due minuti e ho poi continuato a mescolare mettendo il recipiente in un bagnomaria freddo per meglio addensare la preparazione.

Nella fase C ho aggiunto uno alla volta e sempre mescolando tutti gli attivi con particolare attenzione ai Nanosomi Plus che non vanno agitati (mai frullati mi raccomando, se no si deteriorano); li ho aggiunti infatti come ultimo ingrediente mescolando delicatamente.

Ho cercato di realizzare una crema giorno che fosse leggera (infatti contiene una quota grassa dell'8%; 9% se si vuol considerare anche il tocoferolo) aggiungendo un pizzico di caolino e l'estratto di litotamnio che fanno un po' da assorbente per l'eventuale lucidità.

Il litotamnio è un'alga ricca in minerali che dopo la raccolta viene micronizzata. Singolare perchè possiede la proprietà di far cristallizzare sulla sua stessa struttura, i minerali presenti nell'acqua di mare; ciò le conferisce questo aspetto in realtà tipico del corallo.
Purifica la pelle perchè ha un potere assorbente; la esfoglia delicatamente poichè la sbarazza dalle cellule morte e dalle impurità, lasciandola però morbida e nutrendola con tutti i suoi minerali: magnesio (che stimola la produzione delle proteine e gli scambi cellulari), rame, silicio, calcio, sodio, zinco, zolfo, manganese e selenio (antiossidante, lotta contro i segni dell'invecchiamento cutaneo).
E' un attivo che si trova su Aroma-Zone a € 5,90 per un sacchetto da 250 gr.

Nanosomi Plus invece è un attivo di Camelis  ( +Alchemis Srl  ), che viene € 6.60 la boccetta da 50 gr., e di cui ho già parlato nel post del mio gel contorno occhi all'acido ialuronico e olio di giglio .


Sul Leucidal invece avrei da dire. Qualcuno di voi lo usa? Perchè io non mi sono trovata un granchè. In questa crema nessun problema, ma altri preparati mi sono andati in muffa e siccome col Cosgard non mi era mai successo, devo dar la colpa al Leucidal che è sì tutto tutto naturale, però mi sa che protegge un po' di meno. Oppure ne va messo un bel po' in più ...
Comunque mi sono iscritta ad un corso di cosmesi on-line che Camelis ha tanto gentilmente organizzato per i suoi clienti, così quando arriverò al modulo dedicato ai conservanti, sicuramente raccoglierò maggiori informazioni su questo Leucidal che, tra l'altro, avevo preso proprio da loro.

L'olio essenziale di canfora infine da' un taglio purificante e rinfrescante al tutto e il suo aroma accoppiato con quello di caramello ha un esito che ha del "noccioloso"   (qualcuno provveda immediatamente ad avvisare l'Accademia della Crusca che da oggi "noccioloso" entra di diritto nel vocabolario della lingua italiana. Altro che "petaloso" ! :-D  )

Bye a tutti
Rossana




Image Sources (if not mine): www.aquariuscom.it