Enjoy the little things, for one day you may look back and realize they were the big things. [Robert Brault]

martedì 13 ottobre 2015

Cavolfiore alla Romagnola


Anche questa volta vi propongo una ricettina semplice ma molto gustosa.

Il cavolfiore è un ortaggio tipicamente invernale, molto diffuso in Italia. Fa parte della famiglia delle crocifere, insieme al broccolo, al cavolo e ai cavoletti di Bruxelles.
E' presente in due varianti: il cavolo bianco e il cavolo verde, entrambi molto usati in cucina.
Per riconoscere un cavolfiore di qualità, quando lo acquistiamo, bisognerà fare attenzione alle foglie che lo circondano che devono essere verdi e fresche, e al colore del cavolfiore stesso. Più è bianco e non annerito, più è fresco. La freschezza è importante affinchè possa mantenere intatte le sue caratteristiche nutritive: è ricco infatti di potassio e vitamina C, e possiede una discreta quantità di fosforo e calcio.

La grande presenza di zolfo nel frutto sprigionerà cattivo odore durante la cottura, ma esistono piccoli trucchi per cercare di evitare o comunque limitare questo piccolo inconveniente, come per esempio immergere una patata nell'acqua di cottura che ci aiuterà ad assorbirne l'odore.

La principale azione benefica che tutti conosciamo è il rafforzamento delle difese immunitarie, vista la massiccia presenza di vitamina C. E' poi stata dimostrata da recenti studi la sua azione anti-colesterolo e  anti-cancro, nonchè le sue proprietà antiinfiammatorie, antiossidanti e antibatteriche.
Chi fosse interessato ad approfondire l'argomento potrà recarsi sul sito www.cavolfiori.it per conoscerlo più da vicino.

 

Ma veniamo alla ricetta



Ingredienti:



1 o 2 cavolfiori
un mazzetto di prezzemolo
1 spicchio d'aglio
3 cucchiai colmi di passata di pomodoro
olio di oliva extra vergine q.b.
sale e pepe


Preparazione:



Dividete il cavolfiore a cimette e lavatelo accuratamente.
Preparate un trito con il prezzemolo e l'aglio (oppure se non lo gradite lasciate lo spicchio d'aglio intero o diviso a metà, come ho fatto io) e mettetelo in una padella con un po' d'olio d'oliva. Cuocete il tutto pochi minuti facendo attenzione a non bruciare l'aglio.



Mettete il cavolfiore a crudo nella padella, senza sgocciolarlo eccessivamente, e fatelo cuocere mescolando fino a quando il cavolfiore non avrà assorbito il condimento.


Salatelo e pepatelo.
Diluite la passata di pomodoro in acqua calda e versate il tutto sul cavolfiore e mescolate.

Fate cuocere coperto, fino a quando il cavolfiore sarà tenero ma non sfatto.


Alla fine se fosse ancora bagnato, cuocetelo per qualche minuto scoperto.



Ho trovato questa ricetta sul sito di Buttalapasta e mi è piaciuta molto per il fatto che il cavolfiore vada cotto direttamente in padella. Questo, a mio parere,  ha due vantaggi: lascia meno odore sgradevole in cucina e da' una piacevole nota croccante al cavolfiore.
Il cavolfiore lessato, ammettiamolo, è un po' triste!!  :)

La ricetta originale in realtà prevedeva di diluire un cucchiaio di   
concentrato di pomodoro, ma a me non piace un granchè e ho pre-
ferito diluire 3 bei cucchiai di polpa di pomodoro biologica (questa di
Alce Nero è veramente buona; quando la si annusa si sente proprio il
profumo del pomodoro tritato!).

Spero di avervi fatto scoprire un modo un po' diverso di assaporare un
ortaggio, che per le sue qualità, merita la nostra attenzione.

Baciotti
Ross

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