Eccoci, amici, a parlare del mio ultimo spignatto.
Si tratta di questa ricchissima maschera per capelli che ho realizzato nella speranza di nutrire e districare i miei capelli secchi, dopo lo shampoo.
Sono già al terzo esperimento e devo dire che questo finalmente ha centrato l'obiettivo.
Anche gli altri due non erano male ma erano entrambi molto più fluidi, con una consistenza, diciamo, da flacone. Ammorbidivano sicuramente i capelli, ma con questo ho raggiunto un livello davvero insperato!
Cominciamo dalla formula:
FASE A
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Gel semi di lino 61,50 gr.
Miele 1 gr.
Glicerina 3 gr.
Inulina 1 gr.
Polyquaternium 7 1,5 gr.
FASE B
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BTMS 7 gr.
Metilglucosio Sesquistearato 2 gr.
Burro di Mandorla 2 gr.
Olio di Abissinia 3 gr.
Olio di Kukui 3 gr.
Olio di Macadamia 2 gr.
Olio di Broccoli 1 gr.
Tocoferolo 1 gr.
Concentrato di fitosteroli 2 gr.
FASE C
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Olio di Lino 2 gr.
Proteine idrolizzate della soia 3 gr.
Pantenolo 4 gr.
Cosgard 0,6 gr.
Olio essenziale di geranio 8 gt.
Fragranza Caramello q.b.
Come avrete notato, nella fase acquosa, la parte che dovrebbe essere dell'acqua è stata completamente sostituita da gel di semi di lino. Cosa che regala già al prodotto un valore aggiunto, visto che conosciamo tutti le proprietà lucidanti e nutrienti dei semi di lino.
Non mi addentro a spiegare come ottenere il gel ai semi di lino perchè chi spignatta già lo sa e peraltro è pieno il web di vari tutorial su come farlo.
Dunque, io questa maschera la preparo così:
Dunque, io questa maschera la preparo così:
- Preparo la fase acquosa con il gel ai semi di lino al quale aggiungo miele e glicerina e metto a scaldare a bagnomaria; una volta calda andrò ad aggiungere l'inulina e in ultimo il polyquaternium 7, per non scaldarlo troppo.
- Contemporaneamente preparo la fase B, quella oleosa componendo nel mio recipiente in porcellana tutti gli ingredienti della fase B ecccetto l'olio di kukui che, essendo un po' sensibile al calore, andrò ad aggiungere poco prima di formare l'emulsione, una volta tolto il recipiente dal fuoco.
- Pronte entrambe le fasi per l'emulsione, unisco la fase A alla fase B lentamente, mentre frullo e continuo a frullare per circa 2 minuti. Pongo il recipiente in un bagnomaria freddo e frullo ancora un pochino, passando poi a mescolare col cucchiaino fino a che si è completamente addensato il tutto e raffreddato.
A questo punto sono pronta per la fase C, quella degli attivi: ad uno ad uno aggiungo mescolando gli attivi e completo con il conservante e l'olio essenziale di geranio unito alla fragranza "caramello".
Ho aggiunto l'olio essenziale di geranio perchè è uno dei più indicati in caso di capelli fragili; e devo dire che in più, ha profumato tutta la maschera di una fragranza fresca e floreale.
Alla fine di una ricetta per capelli verifico sempre che il PH sia intorno a 4,5. E vado a correggere eventualmente, perchè preferisco un PH più acido che possa aiutare a lucidare maggiormente i capelli.
Utilizzo questa maschera per capelli come un normale balsamo dopo shampoo, cercando di tenerlo in posa quanti più minuti possibile. Il risultato è davvero fantastico. E' ricca e corposa come piace a me e nutre davvero a fondo i miei capelli.
Spero che la ricettina vi sia piaciuta e vi lascio un baciotto fino al prossimo post :)
Rossana
Alla fine di una ricetta per capelli verifico sempre che il PH sia intorno a 4,5. E vado a correggere eventualmente, perchè preferisco un PH più acido che possa aiutare a lucidare maggiormente i capelli.
Utilizzo questa maschera per capelli come un normale balsamo dopo shampoo, cercando di tenerlo in posa quanti più minuti possibile. Il risultato è davvero fantastico. E' ricca e corposa come piace a me e nutre davvero a fondo i miei capelli.
Spero che la ricettina vi sia piaciuta e vi lascio un baciotto fino al prossimo post :)
Rossana
Quanto sei brava Rossana, io non sono capace a fare ricette così elaborate ho sempre paura di sbagliare.
RispondiEliminaGrazie, sei molto gentile, ma anch'io ho tanto ancora da imparare. Ci si deve un po' buttare, provare, e poi seguire le persone esperte che ti diano le dritte giuste. Sicuramente ci riusciresti anche tu! Provaci; anche se dovessi sbagliare, non c'è niente di male. Io è già un annetto che mi cimento ehehehe :)
EliminaUn abbraccio
Bellissima ricetta e fantastiche materie prime! Favolose! Sei bravissima
EliminaRingrazio infinitamente e, per quanto riguarda le materie prime, confermo: sono davvero speciali!
EliminaComplimenti per la ricetta Rossana, davvero completa e ben fatta! I prodotti flowertales mi incuriosiscono da quando sono usciti, ma non avendo mai tempo per spignattare ho paura di prenderli per poi farli andare a male :/ Ciaoo
RispondiEliminaGrazie Mauro! Detto da te che sei uno studioso mi fa veramente piacere. Sì i prodotti Flowertales hanno un che di particolare; si distinguono un po' dagli altri produttori di materie prime (vedi anche le confezioni con i sacchettini che stanno in piedi da soli, molto pratici e simpatici). Le scadenze non sono tanto ravvicinate. Per es. l'inulina che ho preso per spignatti per capelli è stata prodotta nel gennaio 2015 e scadrà a dicembre 2016 ... quasi due anni. Buono direi. Dai, dai, che non vedo l'ora di vedere i tuoi spignatti :) Un salutone
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